La nuova istituzione di pastorale giovanile con la responsabilità di tenere
vivo l’annuncio del Vangelo alle giovani generazioni, avendo a cuore la
questione progettuale ed educativa in oratorio.
Cos’è?
Si tratta di un gruppo di persone (qui a Villa siamo in 5), uomini e donne che fanno parte della comunità della parrocchia, nominati dal parroco e dal curato, chiamati a prendersi a cuore l’oratorio a titolo del tutto gratuito e volontario. Il nostro obiettivo è quello di custodire le finalità e i valori fondamentali dell’oratorio, credendo ancora che esso possa essere un luogo fondamentale per i ragazzi e i giovani dove ci si possa incontrare, giocare, parlare, confrontarsi e crescere seguendo i valori espressi nel Vangelo.
Perché nascono le equipe educative?
Le equipe educative nascono per rispondere a due importanti tematiche legate all’emergenza educativa e pastorale dei nostri giorni. Da un lato la Chiesa, a partire dal Concilio Vaticano II, ha fatto appello alla responsabilità dei laici in quanto “custodi della secolarità” e li ha invitati a fare ciò che è necessario insieme ai parroci e ai curati, a prendere parte alla vita e alla conversione pastorale. Dall’altro, fino a pochi anni fa il compito di occuparsi della pastorale giovanile all’interno di un oratorio era compito del curato che aiutato da alcuni laici, si impegnava a gestire l’oratorio, organizzare il CRE, gli incontri, le feste. Era il punto di riferimento certo e sicuro di questa istituzione. Ora la scarsa presenza di nuove ordinazioni pastorali ha fatto si che, su consiglio del nostro Vescovo ci si preoccupasse di creare un gruppo di laici, guidati dal parroco, e opportunamente formati, che raccogliessero l’eredità lasciata dai curati.
Durata dell’equipe educativa
Non ha espressamente un termine di durata ma, è importante favorire un ricambio nel tempo dei loro membri al fine di essere sempre in linea con le esigenze dei ragazzi.
Hai domande? Dubbi? Consigli? Manda un email a: equipeeducativa@parrocchiavilladiserio.it
Se invece volessi rimanere completamente anonimo lascia un biglietto nella cassetta della posta dell’oratorio.
